MANUTENZIONE, RESTAURO E RISANAMENTO

La riqualificazione del patrimonio immobiliare è una priorità per garantire ai cittadini la qualità e la sicurezza dell’abitare e per migliorare la qualità sociale e ambientale, per promuovere la ricerca e l’innovazione tecnologica.
Le competenze legate al recupero del patrimonio edilizio esistente fanno parte del Know how dello Studio Tecnico Associato I.G.A.
Manutenzione, restauro e risanamento conservativo vengono sviluppati in alternativa tra loro in base alla richieste della Committenza ed in funzione delle condizioni e delle caratteristiche tipologiche dell’organismo edilizio originale. Particolare attenzione viene prestata alle sue caratteristiche essenziali assicurandone la funzionalità nel rispetto degli elementi tipologici, formali, strutturali e materiali.
Sono interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico – sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso.

Sono interventi di restauro e di risanamento conservativo, gli interventi edilizi rivolti a conservare e recuperare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell’organismo stesso, ne consentano destinazioni d’uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli elementi estranei all’organismo edilizio. Il restauro è finalizzato principalmente alla conservazione, al recupero ed alla valorizzazione dei caratteri dell’edificio, soprattutto dei caratteri di interesse storico-artistico, architettonico o ambientale, anche con l’impiego di materiali e tecniche diverse da quelle originarie, purchè congruenti con il carattere dell’edificio. Il risanamento conservativo è finalizzato principalmente al recupero igienico, statico e funzionale dell’edificio per il quale si rendono necessari il consolidamento e l’integrazione degli elementi strutturali e la modificazione dell’assetto planimetrico, anche con l’impiego di materiali e tecniche diverse da quelle originarie, purché congruenti con i caratteri dell’edificio.